Chi produce abbigliamento a livelli industriali sa che è indispensabile avere gli strumenti giusti per accoppiare i lembi di stoffa in modo duraturo e sicuro. Per fare questo, molti laboratori si sono attrezzati con una rivettatrice che consente il fissaggio dei rivetti in modo veloce e automatico.
Con questa macchina rivettatrice, non solo sia ha la sicurezza di un lavoro ben fatto ma anche la certezza che gli inserti messi non si sfilino via rimanendo fermi e saldi anche durante il lavaggio dei capi.
I rivetti sono di misure variabili, il materiale utilizzato prevalentemente è il metallo ma non mancano quelli in plastica che ben si prestano alla produzione di abbigliamento "delicato" tipo le tutine per i neonati oppure per essere inseriti su stoffe particolarmente leggere.
Il funzionamento delle rivettatrici è molto semplice, in base al tipo d’inserto che si vuole infilare, basterà mettere le parti che lo compongono e premerlo con decisione. Utilizzando quelle automatiche l'intero processo avviene senza sforzo e sarà la macchina che svolgerà la funzione in modo autonomo.
I rivetti classici sono composti da due parti, una femmina e un maschio, è necessario disporli in modo corretto per ottenere una perfetta chiusura del foro. Le dimensioni variano secondo la lavorazione, per i rivetti particolarmente grandi è preferibile utilizzare una rivettatrice Lozio ad aria compressa che grazie all’azione gestita automaticamente sigilla e pone l'inserto perfettamente.
Le produzioni industriali che hanno bisogno di macchinari a uso continuo preferiscono rivettatrici a braccio che consentano all'operatore di gestire l'inserimento tramite un comando a pulsante e soprattutto sono concepite per prevenire infortuni sul lavoro bloccandosi tempestivamente in caso di anomalie, se per distrazione dovessimo infilare una mano sotto la pressa, queste captano il pericolo interrompendo ogni funzione e salvando l’addetto da un sicuro incidente.
Per chi vuole cimentarsi a inserire qualche rivetto per uso personale può trovare in commercio rivettatrici manuali simili a delle comuni pinze, facilissime da usare e molto pratiche per piccoli lavoretti. Si possono acquistare nei vari centri di bricolage insieme a kit di rivetti e borchie di vario genere, utilissime per sostituire qualche bottone automatico saltato, per creare qualche oggetto personalizzato o rinverdire un vecchio capo d’abbigliamento con un tocco di personalità.
Le attività sartoriali sono ancora oggi delle realtà che coinvolgono migliaia di persone, per necessità commerciali si adeguano continuamente alle nuove mode e tendenze che ogni anno gli stilisti creano. Per stare al passo con i tempi, devono attrezzarsi di strumenti capaci di tagliare le stoffe, macchine per cucire che oltre a svolgere le normali funzioni di cucito, siano dotate di accessori versatili per applicare chiusure lampo, ricamare, sorgettare, ribattere e attaccare i comuni bottoni in tempi brevi e con risultati professionali.
L’abbigliamento è parte dello stile di ognuno, la personalità spesso si riflette nel modo di vestire, sono tante le occasioni in cui la ricerca di un determinato abito implica delle scelte quasi obbligate, un matrimonio, un colloquio di lavoro o un incontro con una persona speciale possono mettere in difficoltà chi non è abituato a indossare capi eleganti. Niente panico queste occasioni sono sporadiche, appena ritorniamo a casa, tiriamo fuori i nostri amati jeans pieni di borchie e rivetti e riprendiamo a vestirci come più ci piace.
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