Piastrelle bagno
Piastrelle bagno

Piastrelle bagno: scelta, acquisto e posa in opera

Le piastrelle del bagno, richiedono delle soluzioni che garantiscano una profonda igiene e siano adatti all'ambiente, (molto umido) detto questo, ci si può sbizzarrire su delle scelte che aggiungono valore se azzeccate all'ambiente ed esteticamente belle.
Nel bagno si può mettere qualsiasi tipo di piastrella in porcellana, ceramica ardesia o travertino dipende dalla preferenza personale ma in qualsiasi caso bisogna tenere conto che il bagno è una stanza d'igiene e le piastrelle offrono certamente una semplice pulizia e donano un'apparenza di freschezza.

È importante sapere che qualsiasi piastrella non è completamente impermeabile per cui è importante isolare la zona dietro la doccia con un materiale resistente all'acqua per evitare danni alla parete su cui appoggiano.
Quando decidete per delle piastrelle in pietra naturale, assicuratevi che sia steso sulla superficie un prodotto che le protegga dall'acqua, la scelta di questi materiali naturali crea effetti talmente unici che recentemente stanno essendo prodotte piastrelle in porcellana o ceramica con figure che riproducono la pietra naturale.

Piastrelle grandi per il bagno andrebbero evitate se esso è piccolo perché lo ridurrebbero ancora di più, se invece esse sono adatte, sarebbe la scelta ideale perché evita di doverle tagliare il risultato è spettacolare perché riduce al minimo l'uso di fughe e molti le preferiscono anche se il loro bagno è piccolino.

Per far sì che un piccolo bagno appaia più grande, bisogna giocare sui colori, più sono chiari e più rendono l'ambiente più ampio grazie all'effetto della luce che riflette molto di più dei i colori scuri e dona una sensazione di spazio. Se usate anche lo stesso colore anche per i rivestimenti e lo stucco, il lavoro sarà perfetto. I giusti consigli possono essere anche recuperati da specialisti o rivenditori di piastrelle bagno a Torino.

Alcuni scelgono di stendere le piastrelle su una base di legno al fine di creare una sensazione di maggior calore piuttosto che sul cemento pure può sistemare il riscaldamento sotto il pavimento traendo vantaggio dall’eliminare il termosifone che dà spazio al muro e ottenendo anche un sistema di riscaldamento più efficiente che quello di un radiatore.

Un bagno studiato nei dettagli, vi ospiterà come in una stanza da fiaba, contrasti anche forti sono di notevole effetto, per i più coraggiosi, un bagno rosa con sanitari chiari e rubinetti dorati non passerebbe certamente inosservato.
Non bisogna farsi prendere dalla fretta o decidere solamente in base alla praticità perché quest'ultima ha la priorità assoluta, ma è certamente possibile sposare la comodità con l'eleganza.

Ulteriori suggerimenti sulle piastrelle del bagno: posa in opera

Decidere quali mattonelle mettere nel proprio bagno e una scelta che esige particolare attenzione al fine di ottenere un lavoro accurato e risultati che rispecchiano le aspettative.
Preferibilmente, dei colori chiari tendono ad ingrandire la stanza, e sarebbe meglio questa scelta per bagni piccoli, in quelli grandi potete scegliere il colore che più preferite.

Per prima cosa, decidete dove sistemare le linee elettriche attraverso le cavità dei muri in modo da poter tenere conto quando il bagno verrà piastrellato, pianificate anche dove volete sistemare degli armadietti o faretti oltre al riscaldamento e qualsiasi altro tipo di tubatura.
Sistemate il box della doccia in modo che i pezzi di aggancio coincidano esattamente sulla linea attaccatura della malta e fate attenzione che gli agganci non ostacolino gli impianti idraulici e considerate molto attentamente la disposizione delle porte e delle finestre in modo che esse non ostacolino l'apertura della doccia o di altri armadietti.

Per installare le piastrelle, bisogna togliere la porta prima di iniziare i lavori, questo rende il compito più semplice, si prosegue poi rompendo qualche mattonella col martello, fatto questo le altre dovrebbero venir via con facilità. Se questo non è il caso, (soprattutto quando si tratta di vecchi pavimenti) munitevi di un robusto cacciavite la testa piatta e un martello che userete per fissarlo con la punta sotto la ma mattonella finché non si crepa e viene via. Continuate in questo modo fino a quando saranno state rimosse tutte.
Si stende poi il cemento un po' alla volta in modo da renderlo semplice da mescolare e non rischiare che s’indurisca prima che il lavoro sia finito. L'ideale è fare questo lavoro almeno in due, una persona che tende il cemento e l'altra che sistema le piastrelle.
Stuccare quindi le piastrelle e aspettare che siano completamente asciutte per poi pulirle fin eliminare qualsiasi traccia di cemento o stucco.

Non è un lavoro semplice e, in effetti, non richiede necessariamente che lo facciate voi, potete incaricare un piastrellista che sappia fare il suo dovere ma certamente, la soddisfazione di aver fatto un lavoro da soli, non ha paragoni in termini di sentirsi di aver compiuto un'impresa che si potrà ammirare ogni giorno, senza contare il risparmio di denaro.
L'intero lavoro, potrebbe richiedere all'incirca una ventina di ore, forse più forse meno ma non certo settimane, se poi il lavoro è fatto con un'altra persona, tutto diventa molto più semplice.


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