auto d’epoca
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La nuova stangata sulle auto d’epoca

Una lunga diatriba ben lungi dal termine. Stiamo parlando della tassa di possesso per la auto d'epoca. Con un provvedimento fortemente contesto, il Governo ha infatti deciso di ristabilire il balzello anche per le auto d'epoca. La questione è lunga e spinosa. Il tutto ha avuto inizio quando le iscrizioni ai club delle auto d'epoca si sono impennate. Molti erano i cittadini italiani che per accedere agli sconti previsti per legge per la auto ultraventennali, hanno aderito all’Asi.

Un aumento di tessere che ha probabilmente fatto comodo alla società che non ha segnalato alle Autorità competenti eventuali abusi. Le iscrizioni hanno quindi riguardato utenti che con le sfilate di auto d’epoca e con l’amore per il settore avevano ben poco in comune. Abusi che hanno spinto il governo all’eliminazione dell’esenzione del bollo. La rabbia di coloro che avevano svolto tutte le procedure secondo regole per ottenere gli sconti previsti, ha raggiunti limiti inimmaginabili. Ma non sono stati solo gli automobilisti protestare.

Il provvedimento ha infatti fortemente danneggiato il cosiddetto indotto, cioè i tanti artigiani e commercianti che operavano nel settore e che hanno visto il fatturato calare vistosamente. Class action, inviti a protestare tutti davanti al Parlamento, addirittura ricorsi alla Corte Costituzionale e alla Commissione Europea, ed esortazioni al non pagamento del bollo: sono tutte le forme di protesta che sono sul tavolo. Il bollo fortemente scontato per le auto d’epoca era inizialmente motivato dal fatto che queste particolari automobili essendo destinate solo a mostre e sfilate domenicali, percorrevano tratti notevolmente inferiori alle automobili normali.

Ma il problema consiste nel fatto che molte persone utilizzavano l’autovettura per uso quotidiano. Inizialmente l'esenzione scattava al trentesimo anno. Poi, l'anzianità é scesa a 25 anni, come in quasi tutti i paesi dell’Unione Europea. Successivamente il limite é stato spostato a vent'anni con una autenticazione di storicità realizzata proprio dall'Asi.

Fonte: SosMotori.com


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