El Ghatdaka, meglio conosciuta con il nome di Hurgada è oggi una delle destinazioni più conosciute e amate dell’Egitto. In verità, appena vent’anni fa, si trattava solo di un piccolo centro di pescatori che, come molte altre località del Mar Rosso, si distingueva per la bellezza delle sue spiagge e dei suoi paesaggi. Il grande e repentino sviluppo e processo di modernizzazione che ha investito il Mar Rosso, ha finito con l’interessare anche Hurgada, che quindi negli ultimi anni si è sviluppata moltissimo diventando meta di un turismo internazionale sempre più “affezionato”. Non è quindi un caso che questo villaggio di pescatori sia oggi una delle mete cool e che i pacchetti per le vacanze a Hurgada siano sempre più richiesti. Hurgada: cosa fare e cosa vedere Diversa dalla più famosa Sharm el Sheik, Hurgada conquista con il suo fascino tutto naturale e con la capacità di garantire ai propri ospiti un soggiorno da sogno a stretto contatto con una natura incontaminata e con tradizioni antichissime. Sarà proprio per questo particolare mix di natura e cultura che Hurgada è riuscita a conquistarsi un posto di primo piano nel comparto turistico mondiale, sviluppando nel tempo una rete di servizi e di offerte turistiche all’avanguardia e capace di incontrare i gusti di qualunque tipo di viaggiatore. Ma la caratteristica che ha reso Hurgada famosa nel mondo è certamente il turismo subacqueo; come molte altre destinazioni del Mar Rosso, infatti, anche Hurgada offre ai propri visitatori moltissimi siti per immersioni, oltre ad una serie di strutture e di diving center perfettamente attrezzati. Lo sviluppo turistico del villaggio di Hurgada ga avuto inizio verso la fine degli anni Ottanta, quando l’allora presidente Sadat, diede il via alla costruzione delle prime strutture alberghiere e dei primi resort; tuttavia furono due avvenimenti, la riapertura delle frontiere e la restituzione del Sinai all’Egitto, a permettere ad Hurgada, e a molti altri centri egiziani, di entrare a far parte del mercato turistico internazionale. Per quanto concerne la collocazione, Hurgada si pone quasi all’imboccatura del Canale di Suez a circa 600 chilometri dal Cairo, mentre dal punto di vista strettamente urbanistico è possibile individuare tre zone differenti; abbiamo l’area della costa, ricca di hotel e di centri per le immersioni, il Sakkar, che è invece la zona dell’antico porto, e Dahar che si configura come la zona più moderna e commerciale della città, oltre che come un’area prettamente residenziale. Lungo la zona costiera, una delle massime attrazioni, oltre alle spiagge è certamente la barriera corallina che, trovandosi molto lontana dalla costa, garantisce ai turisti molti spazi per praticare immersioni potendo godere del magnifico scenario sottomarino. Altra peculiarità delle coste di Hurgada sono le insenature e le piccole baie che si alternano alle spiagge, mentre alle loro spalle svettano alti costoni perpendicolari alla costa. Se attività sportive, come il diving, il windsurf, la vela e la pesca d’altura sono tra le attrazioni principali di Hurgada, chi non ama gli sport acquatici non avrà comunque il tempo di annoiarsi; oltre a rilassarsi sulle spiagge e a godersi la bellezza del mare, a Hurgada è possibile partecipare ad escursioni che conducono i turisti alla scoperta delle bellezze del territorio. Tra i tour più gettonati e interessanti ci sono quelli alla volta del deserto, le visite a Wadi Billy, alla valle del Meleha o alla magnifica Luxor con la Valle dei Re. Di sera, il divertimento è altrettanto nutrito; potete girare i locali e i ristoranti della città oppure fermarvi a fare acquisti presso i tanti mercatini e botteghe artigianali dove avrete modo di acquistare il meglio della produzione locale. Per quanto concerne il soggiorno, Hurgada dispone di circa 150 hotel e villaggi per tutte le esigenze, senza contare gli appartamenti privati che è possibile affittare anche per brevi periodi.
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