Allarmi senza fili
Allarmi senza fili

Allarmi senza fili: di cosa si tratta?

Sempre più clienti optano per l’installazione nel proprio appartamento di un allarme senza fili (wireless), il quale è caratterizzato dalla trasmissione dei segnali attraverso bande di frequenza comprese tra 25MHz e 1.000MHz. Va detto inoltre che l’antifurto con tecnologia via radio, assicura le medesime caratteristiche di sicurezza di un dispositivo di allarme cablato, ovvero quello che necessita del collegamento con i cavi elettrici della casa. Vediamo nel dettaglio quali sono le peculiarità di questo dispositivo e per quale motivo è raccomandato per la messa in sicurezza delle abitazioni private.

Principali caratteristiche degli allarmi senza fili

Gli allarmi senza fili, oltre a garantire eccellenti performance, non necessitano, per essere installati, di opere murarie invasive all’interno della casa, diversamente da quanto previsto per il montaggio degli impianti di sicurezza cablati. La tecnologia wireless, pertanto, rappresenta la scelta ideale per gli utilizzatori che risiedono in vecchi edifici, dove, in effetti, sarebbe praticamente impossibile mettere a punto un nuovo sistema di tubazione, richiedendo quest’ultimo modifiche murarie invasive e interventi di tipo strutturale.

D’altra parte è anche opportuno ricordare che l’antifurto wireless può essere modificato e ampliato nel tempo, ovvero possono essere aggiunti in un secondo momento ulteriori componenti al fine di aumentare il livello di sicurezza dell’allarme senza fili. Infine va detto che questo tipo di dispositivo può essere tranquillamente rimosso ed eventualmente reinstallato in un altro appartamento.

A beneficio dei consumatori ricordiamo che è preferibile non installare l’impianto wireless nelle vicinanze di altri dispositivi elettronici, in quanto una simile circostanza potrebbe dar luogo a delle interferenze.

I rilevatori dei sistemi di allarmi senza fili

Gli impianti di allarme wireless presentano l’enorme vantaggio di supportare una vasta gamma di sensori, i quali rappresentano una delle componenti più importanti dell’intero dispositivo. Essi infatti sono adibiti a rilevare la presenza di un eventuale intruso in casa e a inviare immediatamente un segnale alla centralina, ovvero il cervello dell’antifurto, che, a sua volta, attiva l’allarme acustico. I rilevatori per gli allarmi casa wireless presenti in commercio si differenziano tra di loro in base al compito che assolvono: esistono, ad esempio, sensori a microonde o a ultrasuoni che rilevano i movimenti del topo di appartamento, altri, denominati sensori a infrarossi passivi, rilevano un’eventuale modifica della temperatura o altri ancora segnalano l’apertura di finestre e porte.

I vantaggi dell’allarme senza fili con frequenza multipla

Quasi tutti gli antifurti wireless presenti sul mercato sono a frequenza multipla (doppia, tripla, ecc.), ovvero sfruttano, per la trasmissione dei segnali, più tecnologie. Questa caratteristica è in grado di aumentare in maniera significativa l’affidabilità del dispositivo. Nel caso in cui una determinata frequenza, infatti, venga manomessa o semplicemente non funzioni a causa di una interferenza, l’impianto di allarme continuerà a funzionare regolarmente grazie alla presenza degli altri canali di trasmissione.


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