Itinerari per mountain bike
Itinerari per mountain bike

Itinerari per mountain bike all’estero

Usare la mountain bike per viaggi ed escursioni è forse il modo più divertente e amato per godersi la propria bici, la natura, il paesaggio circostante. L’Italia ha molti luoghi e itinerari in cui praticare la mountain bike, ma anche all’estero vi sono luoghi spettacolari e suggestivi dove portare la propria bici, l’equipaggiamento completo e l’abbigliamento mtb per un viaggio da sogno o, magari, per partecipare a una gara rompicollo e adrenalina.

Quali sono i percorsi e gli itinerari per mountain bike all’estero

Il viaggio all’estero unito a qualche passeggiata in bicicletta, meglio se in mountain bike, offre l’opportunità di visitare luoghi unici, scorci naturali di grande fascino e ambienti sempre diversi e stimolanti. Dall’Europa all’America all’Australia, dall’Africa all’Asia i luoghi più emozionanti in cui fare mountain bike e gli itinerari più mozzafiato ve li presentiamo di seguito:

Itinerario in Provenza (Francia)

Per rimanere vicino all’Italia e su paesaggi familiari, un bell’itinerario è quello che attraversa parte della regione provenzale, tra campi di lavanda e colline verdeggianti. La Provenza offre alcuni degli itinerari più curati e organizzati per mountain bike di tipo all mountain e come per la vicina Liguria è possibile optare per sentieri che uniscono il mare alla montagna in un unico trail. Il periodo ideale per percorrere gli itinerari provenzali è la primavera e l’inizio dell’estate

Itinerario di Pentland (Scozia)

Alle porte di Edimburgo, si trova il parco delle colline di Pentland dove si trovano itinerari e sentieri molo belli, con numerosi dislivelli e di lunghezze e durate variabili, proprio per tutti i gusti e capacità. I sentieri sono praticabili anche in inverno – ricordatevi di inserire nel vostro abbigliamento da MTB un capo impermeabile o un Ki Way. È ideale per chi ama la pioggia e per bici tipo Enduro e All mountain.

Itinerario di Ouranzarate (Marocco)

Per chi ama il caldo e il deserto, deve puntare la ruota verso il Marocco. A pochi chilometri da Marrakech, in direzione sud, ci si imbatte nel deserto marocchino. Alcuni sentieri ben segnati e tracciati sono dedicati agli amanti della MTB e si snodano tra sinuose dune e deliziose oasi. Gli itinerari, però, sono piuttosto impegnativi e insidiosi: sulla sabbia si affonda e pedalare diventa faticoso, mentre sui tratti in ghiaietto si scivola con facilità, quindi bisogna essere molto abili per restare in equilibrio. I percorsi sono ideali per chi possiede una XC Mountain e vuole mettersi alla prova; mentre il periodo ideale, quando le temperature sono ancora sopportabili, è l’autunno o la primavera.

Itinerario di Cape Town (Sudafrica)

Andando al capo opposto dell’Africa, in una delle città più belle del continente, a Cape Town (Città del Capo) si trovano diversi trail mozzafiato che attraversano una natura incontaminata, tra colline e montagne con dislivelli impegnativi e vaste distese di coltivazione d’uva. Ideale per chi guida una XC Marathon e si reca in Sudafrica in primavera, che è il momento migliore per visitare il paese.

Itinerario di Langwaki (Malesia)

L’Asia – nella sua immensità – offre solo l’imbarazzo della scelta, ma i sentieri più intriganti ed emozionali si trovano sicuramente al parco di Langwaki in Malesia dove si ha l’impressione di immergersi in uno dei romanzi di Salgari, con sentieri che si sviluppano tra il folto della giungla tropicale, per moltissimi chilometri (alcuni percorsi sfiorano i 100 km di lunghezza) e senza incrociare villaggi o altri segni di civiltà. Il viaggio è ideale per chi desidera staccare la spina, sudare e ritrovare una dimensione di pace e riconciliazione con il mondo. il periodo migliore è novembre o gennaio, quando cioè le piogge tropicali diminuiscono o non ci sono.

Itinerario di Gorki Femeli (Mongolia)

La ricerca della pace e di chilometri da macinare nel silenzio continua in Mongolia, nel Parco nazionale di Gorki Femeli, a pochi chilometri dalla capitale Ulaanbaator. I sentieri sono tracciati sulla steppa battuta dal vento, con dislivelli significativi e che incrociano alcuni insediamenti nomadi caratterizzati dalla tipiche Yurte, le tende mobili costruite ancora come si faceva ai tempi di Gengis Khan. Ideale per chi sa orientarsi nei grandi spazi, possiede una all-mountain e vi si reca tra luglio e agosto.

Itinerario di Rotorua (Nuova Zelanda)

Spostandosi ancora più a est, nella regione più settentrionale della Nuova Zelanda si trova il mountain bike heaven, così infatti il centro di informazioni turistico definisce il parco di Rotorua, il luogo migliore al mondo per chi pratica la mountain bike, dove il biker ha l’imbarazzo della scelta tra tracciati, tipologie di escursioni, organizzazione, servizi offerti, supporto logistico, assistenza meccanica e accoglienza. È ideale per tutti i tipi di MTB, per ogni tipologia di biker, per chi ama essere assistito. Il periodo ideale è la primavera o estate, ma trovandosi nell’emisfero opposto al nostro le stagioni sono al contrario.

Itinerario in British Columbia (Canada)

Questo giro del mondo in MTB si conclude in Canada, nella regione più montagnosa e boscosa del paese, dove i tracciati sono disegnati per attraversare boschi e declivi di varia difficoltà. Anche questo potrebbe definirsi il paese del divertimento assoluto dei biker. I sentieri sono ben tracciati e assistiti, per tutte le tipologie di bici – dalle Enduro ai free ride alle DH – e per tutte le capacità. Il periodo ideale per recarsi in Canada è l’estate, gli inverni sono lunghi e i sentieri off limit, la primavera dura poco ed è fredda e l’autunno è subito pungente.

Qualunque sia il vostro itinerario ideale, buon viaggio!


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