gioiellerie
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Il mercato delle gioiellerie tra moda e internet

Negli ultimi 10 anni moltissime gioiellerie, che in passato facevano affari d’oro, sono andate in forte difficoltà. Sono passate da essere considerate aziende con fatturati davvero importanti, utili ragguardevoli e anche con un busuness solido e duraturo ad attività complesse, con margini più bassi e con una serie di difficoltà relative al nostro tempo: crisi dei consumi, ricerca di nuove mode, acquisti online sempre più facili.

Eppure in un’epoca di cambiamenti velocissimi ci sono delle realtà che stanno cavalcando le nuove opportunità di business esistenti oggi, anche se nella gioielleria fisica entrano molte meno persone con molto meno potere d’acquisto. Le opportunità di oggi sono, ovviamente, legate al web e alla possibilità di promuoversi e vendere direttamente online. Ma non tutti ci stanno riuscendo perché il web pretende un linguaggio molto diverso dalla promozione tradizionale. Si va sempre più sull’interazione e la condivisione e molto meno sul branding imposto dall’alto delle aziende produttrici.

Ecco i 3 fattori che determinano una gioielleria online di successo:

1) Presenza sul Web con un Ecommerce propretario.
Questo è il primo passo. Senza un ecommerce proprietario non si può ottenere successo online. Sembra una banalità ma sempre più spesso si incontrano realtà che non hanno un ecommerce e la loro presenza online resta relegata alla fanpage o alla presenza di loro prodotti nei market place. E’ fondamentale avere un ecommerce ben fatto come ad esempio quello della gioielleria Oscar Life di Genova www.whatiwant.it .

2) Presenza e interazione social
La vera rivoluzione degli ultimi 10 anni per i business e in generale per la comunicazione sono i social network. Molte aziende li stanno utilizzando ma la maggior parte li utilizza male perché parte da un presupposto errato. Facebook e gli altri sono sistemi gratuiti per gli account personali ma sono sistemi a pagamento per gli account aziendali. In parole povere senza una buona pianificazione pubblicitaria e un buon budget si perde l’opportunità di diventare “forti” sui social. Non sono sufficienti neanche solo i soldi (le campagne social sono molto più economiche delle pubblicità tradizionali) ma bisogna saper gestire la comunicazione con i propri fan.

3) Vendere a chi è pronto ad acquistare il prodotto che vuole
Fino a pochi anni fa il negozio, e anche la gioielleria, proponeva i suoi prodotti scegliendoli in base all’esperienza del titolare e in base alle interazioni di persona dei potenziali clienti. Oggi grazie ai numerosi strumenti di analisi è possibile conoscere quali sono i prodotti più desiderati, quali sono i potenziali clienti pronti all’acquisto ed è possibile contattarli direttamente proponendo la propria soluzione.

Come è possibile? Oggi esistono numerosi strumenti come: motori di ricerca sempre più performanti, social network, comparatori di prezzi, market place, ecc… Esiste una semplice strategie, ad esempio, sfruttando ebay. Si caricano una cinquantina di prodotti su ebay. La maggioranza non verranno venduti ( ho riceveranno poche vendite ), solo alcuni verranno venduti bene. Si selezionano solo quei prodotti e si organizzano delle micro campagne pubblicitarie su facebook ( di pochi euro ) e si portano persone in target a comprare un prodotto che già sappiamo essere desiderato. Questa semplice strategia può essere strutturata e diventare un eccellente modo per vendere online, anche per le gioiellerie.


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