Il problema delle calvizie affligge un numero sempre maggiore di persone. L’alopecia androgenetica, ovvero la tipologia più comune, colpisce circa il 70% degli uomini e il 40% delle donne in un determinato periodo della vita. Si stima che il numero di soggetti affetti da calvizie in Italia si aggiri attorno agli 11 milioni. A fronte di questi dati è evidente che il trapianto di capelli sia oggi una delle soluzioni predilette per la maggior parte dei soggetti.
Fino a pochi anni fa l’autotrapianto di capelli era una tecnica costosa e possibile dunque solo per le star del cinema e per ricchi professionisti. Nel tempo l’intervento è diventato alla mercé di tutti. Spesso dopo diversi trattamenti le persone scelgono l’unica opzione in grado di offrire delle reali prospettive di cura definitiva.
A quanto emerge dagli ultimi dati spicca inoltre la tendenza degli italiani a recarsi all’estero per sottoporsi alle tecniche di trapianto, soprattutto verso la vicina Turchia. Un po’ come succede da qualche anno per l’ambito dentistico e odontoiatrico verso la Croazia, l’Albania o la Romania con tanto di viaggi organizzati dalle agenzie per visite e interventi con partenza di gruppo. Un fenomeno denominato turismo della salute che da qualche tempo coinvolge anche il settore della chirurgia estetica.
La Turchia risulta essere il Paese leader a livello internazionale per il numero di trapianti di capelli effettuati. I dati parlano di circa 5.000 interventi del genere ogni mese, una cifra considerevole anche considerato che la Turchia è stata una delle prime a realizzarli, con una storia lunga vent’anni. Contribuiscono al primato numerosissimi italiani che scelgono di sottoporsi alle tecniche di trapianto in questo Paese, raggiungibile con un breve volo, sostenendo costi decisamente inferiori rispetto a quelli proposti in patria.
Le cliniche specializzate in trapianti di capelli ad Istanbul e nelle più importanti realtà turche, forti della loro ventennale esperienza, sono in grado di garantire risultati evidenti ai soggetti con problemi di calvizie. Professionisti con un background di rilievo, a fronte di costi decisamente contenuti rispetto a quanto richiesto per il medesimo intervento all’interno dei confini nazionali. I costi ridotti non sono da imputare a carenze né dal punto di vista della qualità, né tanto meno della sicurezza. Semplicemente in Turchia gli studi medici devono affrontare spese inferiori visto il ridotto costo della vita in questo Paese.
Ecco dunque che gli italiani scelgono di fare un viaggio nel bacino mediterraneo per intraprendere un percorso di cura specializzato e low cost. Le cliniche per il trapianto di capelli in Turchia offrono spesso pacchetti all inclusive: visite, medicazioni, farmaci e shampoo specifici, certificati di garanzia dell’intervento, così come voli, trasporti da e per l’aeroporto, alloggio in hotel stellati e perfino un interprete a disposizione.
Il risparmio che si può ottenere da un intervento in terra turca è di certo il primo motivo per cui sempre più italiani scelgono questa opzione. Il risparmio può arrivare anche al 70% rispetto allo stesso trapianto in Italia, un dato certamente interessante. Per approfondire questa possibilità vai sul sito web e verifica tu stesso le testimonianze e i prezzi proposti.
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